Primo piatto tipico delle grandi festività del passato, è una pasta ripiena di stufato di solo manzo, cotto a fuoco lento con vino rosso, robusto e corposo. La sfoglia, anticamente tirata a mano, è confezionata artigianalmente con un impasto di farina 00 e farina di Tritordeum (che conferisce leggerezza, delicatezza ed elasticità al prodotto), legata con uova e acqua.
Gli “anlot” classici sono conditi con il sugo dello stesso stufato con cui è stato fatto il ripieno; è possibile degustarli anche in brodo, sebbene gli amanti di questo piatto li prediligano “annegati” nel barbera.

Da Tortona – Città da vivere

Vivitortona

Nato dall’iniziativa imprenditoriale di Elena Corich e Giovanni Figura, l’Anlot e Oltre vuole raccontare il buon mangiare e ben bere con una serie di accostamenti tematici che regaleranno nozioni e segreti di una cucina fatta di tradizione e di gusto, quella dei Colli Tortonesi.
L’Anlot e Oltre è rappresentato da una serie di prodotti che, accanto ai vini autoctoni dei vignaioli delle strade dei colli tortonesi in primis il Timorasso (Derthona) e la Barbera, unisce prodotti unici come il Salame Nobile del Giarolo, le pesche di Volpedo, il formaggio Montebore, il formaggio Montebore, conserve e preparati che sono frutto di ricette ed esperienza centenaria sulle tavole di questo angolo d’Italia.